Una breve storia
di sport e passioni

Correre, faticare, sudare, soffrire, insistere, riprovare, non arrendersi, continuare, resistere, correre, non cedere, correre, tener duro, sperare, correre, alzare le braccia, vincere.

Edimburgo, Scozia. Correva l’anno 1995 e sotto un cielo frastagliato di nuvole bianche, Maurizio Bonetti (classe 1976) sale sul gradino più alto del podio: un bergamasco della Valle Seriana diventa “Campione del mondo di corsa in montagna” per la categoria Juniores.

Ogni prestazione sportiva, ogni sforzo che porta a un risultato è frutto di passione. Nel suo significato più profondo: passione = disponibilità a soffrire per ciò a cui tieni. Solo questo ti aiuta a sopportare la fatica. Ma è attraverso la fatica che puoi arrivare alla meta.

È questa la profonda convinzione di Katrin Bertocchi (Ketty), l’amore per lo sport da montagna - e non solo 😉 - la portano a condividere con Maurizio una storia di fatica che comincia nel 2008.

Inizia la corsa di Kappaemme sport. Che coincidenza! Le iniziali dei loro nomi formano la sigla KM, l’unità di misura delle distanze. Quanti chilometri percorsi insieme, quanti ancora da percorrere insieme a voi, ma siamo gente di montagna: amiamo la montagna e non temiamo la fatica.

La nostra visione:
guarda l’orizzonte è là che vogliamo arrivare

Siamo degli esploratori, camminiamo in cerca del prossimo traguardo, della prossima tappa. Ciò che conta però non è la meta, è l’esperienza, sono le sfide che si superano lungo il tragitto. Tu come noi sei un viaggiatore, come te siamo in viaggio, sempre alla ricerca dell’autenticità.

Ecco perché esistiamo, il nostro scopo è aiutare le persone a ritrovare la giusta dimensione con sé stesse attraverso lo sport in montagna.

Da questo scopo nasce la visione che ci porta ad immaginare un mondo in cui le persone abbiano la possibilità di essere in equilibrio, in salute grazie allo sport, presenti e leali come la montagna.

Per realizzare tutto ciò la nostra missione è aiutare le persone ad affrontare lo sport in montagna con la giusta attrezzatura e le giuste competenze, per farle sentire libere e ben equipaggiate.